La chirurgia computer guidata in campo odontoiatrico si riferisce alla chirurgia implantare e permette il posizionamento di impianti la cui sede viene stabilita mediante una simulazione al computer dell’intervento chirurgico.
Questo tipo di trattamento può essere utilizzato sia che si intervenga su pazienti con denti residui sia su pazienti completamente edentuli, vale a dire senza denti.
La pianificazione di un intervento di chirurgia implantare computer assistita rappresenta il punto focale di tutto il piano di cura.
Contrariamente a quanto avviene pianificando un intervento con esami strumentali di primo livello come radiografie endorali ed ortopanoramiche (OPT) le immagini tridimensionali della zona su cui intervenire vengono ottenute oggi nel nostro studio mediante un esame radiologico a basso dosaggio denominato Cone Beam.
(trovi un video esplicativo sul suo funzionamento sul nostro canale youtube)
Una volta importate ed elaborate mediante specifici software, tali immagini permettono di ricostruire modelli tridimensionali molto fedeli dell’anatomia del paziente.
A questo punto il clinico è un grado di pianificare quella che dovrà essere la posizione ideale degli impianti in base allo spessore ed all’altezza dell’osso residuo presente nelle varie sezioni del modello selezionando quelle che hanno le caratteristiche migliori.
La ricostruzione dell’anatomia del paziente permette di identificare strutture anatomiche a rischio (es. nervi alveolari inferiori, seni mascellari, etc.) e di pianificare la posizione degli impianti mantenendosi a distanza di sicurezza da queste strutture.
Terminata la fase di posizionamento implantare virtuale sul software si ottengono tutte le informazioni necessarie per la realizzazione di una dima, una mascherina che viene posizionata nel cavo orale del paziente e fissata in modo da permettere al chirurgo di inserire gli impianti nella stessa posizione simulata al computer direttamente nel cavo orale del paziente.
Rispetto ad un intervento convenzionale, il decorso post-operatorio è sensibilmente meno gravoso per il paziente, dal momento che dolore e gonfiore sono fortemente ridotti se non del tutto assenti e che i tempi di guarigione dei tessuti molli sono più rapidi.
In molti casi, la pianificazione guidata riguarda non solo le procedure chirurgiche ma anche quelle protesiche, permettendo di realizzare già prima dell’intervento una protesi provvisoria a carico immediato ossia avvitata agli impianti immediatamente dopo l’intervento chirurgico.
Ciò significa che il paziente uscirà dallo studio direttamente con denti fissi avvitati agli impianti appena inseriti.
La chirurgia guidata si sta affermando sempre più nella pratica clinica quotidiana in virtù dei seguenti vantaggi:
- pianificazione chirurgica predicibile e accurata
- approccio minimamente invasivo
- riduzione della durata dell’intervento chirurgico
- riduzione dei tempi di guarigione
- decorso post-operatorio molto confortevole
- possibilità di effettuare PROTESI A CARICO IMMEDIATO.
NOTA BENE: Trattandosi di interventi chirurgici, va sottolineato che l’utilizzo di tecniche di chirurgia guidata richiede la partecipazione di operatori esperti ed altamente qualificati e che non sempre l’impiego di tali procedure è possibile in tutti i pazienti ma è strettamente legato alle condizioni di salute generale dei pazienti stessi nonché alle peculiarità anatomiche locali.